martedì 17 gennaio 2012

TENERIFE - ICOD DE LOS VINOS E LA "DRACENA MILLENARIA"

Il simbolo di Icod de los Vinos è la Dracena Millenaria, un albero che ha la particolarità di essere straordinariamente vecchio (circa 1000 anni), come indicano le sue dimensioni: il tronco ha un perimetro di circa 20 m, mentre la chioma raggiunge i 16 m. L'albero sorge in un rigoglioso parco con vegetazione autoctona.

E' piacevole per le stradine di Icod de los Vinos, un nome che ricorda la tribù aborigena degli ycodes ed i vini della zona, prodotti con le viti piantate dai coloni spagnoli dalla fine del XV secolo. Il suo successivo sviluppo è legato ai conventi dei francescani e degli agostiniani che si stabilirono nella zona.

La dracena merita di essere vista in varie inquadrature come una star









La Dracena si trova nel Parco del Drago, ricco di vegetazione autoctona








Casa di Caceres






La Chiesa di San Marcos, a tripla navata, fu costruita tra il XV ed il XVI secolo; ha un bel soffitto a cassettoni. Conserva al suo interno un altare maggiore d'argento ed un dipinto di Santa Ana, attribuito a Bartolomé Murillo.





Iglesia de San Augustin



Il Municipio


Plaza Léon Huerta



Edificio vicino a San Marco



Da Icod si vede il mare sottostante, come mostrano le foto seguenti.





Altro spettacolo che non manca mai é il Teide.








Vedere anche:


PLAYA DE LAS AMERICAS

LA CALETA
http://johncristiani.blogspot.com/2012/01/tenerife-costa-adeje-playa-la-caleta.html

IL TEIDE

PLAYA EL DUQUE

mercoledì 11 gennaio 2012

TENERIFE - COSTA ADEJE PLAYA LA CALETA

Un picccolo e caratteristico villaggio di pescatori a qualche km di distanza da Playa de Las Americas. Nel paese ci sono molti ristoranti sul mare che cucinano il pesce appena pescato.































Da La Caleta si gode una magnifica vista di Costa Adeje


La Caleta ha conosciuto una forte urbanizzazione, soprattutto dopo la costruzione di Sheraton La Caleta e Costa Adeje Palace
































Nel mare antistante, se si fa una gita in barca, è possibile vedere balene.










VEDERE ANCHE:


TENERIFE, L'ISOLA DELLA ETERNA PRIMAVERA
 
LANZAROTE - L'ISOLA DEL FUOCO
 

PLAYA FANABE


ICOD DE LOS VINOS

PLAYA DE LAS AMERICAS

PLAYA EL DUQUE
 
FUERTEVENTURA - COSTA CALMA
 
 
FUERTEVENTURA - PLAYAS DE JANDIA - DA PLAYA PARAISO A CASAS DE RISCO DEL PASO
 
 

domenica 8 gennaio 2012

SANTORINI - La animata città di Fira (Thira)


Fira (o Thira) che guarda sull'isola di Néa Kaméni e sulla caldera, è il capoluogo dell'isola. Fu fondata alla fine del XVIII secolo, quando gli isolani si trasferirono dalla cittadella veneziana di Skiros, vicino all'attuale Imerovigli, in cima alle scogliere, per un più facile accesso al mare.

Devastata da un terremoto nel 1956, Fira è stata ricostruita a terrazze sulle scogliere vulcaniche con chiese a cupola e case-grotta dal tetto con la volta a botte. Le terrazze sono piene di alberghi, bar e ristoranti lungo il bordo della caldera; il panorama è magnifico, specie al tramonto. Il minuscolo porto di Skala Firon è situato 270 metri sotto Fira, collegato da una funivia e da una ripida salita.

Buona parte di Fira è zona pedonale, con tortuosi vicoli in acciottolato. La strada più spettacolare, Agiou Minà porta a sud, lungo il margine della caldera, alla chiesa del XVIII secolo di Agios Mina con la caratteristica cupola blu e la torre bianca, diventata simbolo di Santorini.



Il centro è pieno di animazione, di bar e ristoranti.
 
















































La Nèa Kamèni vista da Fira.











La mulattiera dal porto vecchio a Fira



I muli








Lo strapiombo visto da Fira



Una caratteristica chiesa nella campagna circostante

























Vedere anche:


LA SPIAGGIA DI KAMARI

http://johncristiani.blogspot.com/2011/12/santorini-la-spiaggia-di-kamari.html