Sede di una guarnigione romana, Basilea è ricordata nel sec. IV con il nome di Basilia e al pricipio del sec. VII divenne sede vescovile. In epoca medioevale, approfittando della lotta tra i suoi principi vescovi e gli Asburgo, ottenne l'indipendenza. Dal 1431 ospitò il celebre Concilio ecumenico, convocato da Martino V. Poiché però la maggioranza dei vescovi partecipanti propendeva per la superiorità del Concilio sul papa, il nuovo papa Eugenio IV (1431 - 1447) trasferì il concilio in Italia, a Ferrara, nel 1438. Molti vescovi rimasero a Basilea ed elessero un antipapa nella persona del Duca Amedeo VIII di Savoia che assunse il nome di Felice V. Il "piccolo scisma di occidente" fu ricomposto nel 1449, quando Felice V depose spontaneamente la tiara. La università di Basilea, fondata nel 1459 da Pio II, divenne presto famosa e diede l'avvio a una intensa attività tipografica. A Basilea Erasmo nel 1516 pubblicò la versione greca del Nuovo Testamento.Entrata a fare parte della Confederazione nel 1501, la città nel 1529 abbracciò la Riforma, diventando rifugo di numerosi protestanti francesi e italiani.
La piazza finanziaria di Basilea è sede della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), creata nel 1930 per gestire il piano delle riparazioni di guerra tedesche. Oggi la Banca promuove la cooperazione tra le banche centrali, contribuendo all'equilibrio monetari internazionale.
Oggi Basilea è il centro dell'industria farmaceutica svizzera; importanti multinazionali, come Novartis e Roche hanno qui la loro sede. Il porto sul Reno è il terzo per importanza tra i porti renani.
Nella Marktplaz spicca, anche per il colore rosso delle superfici e dei decori a fresco, l'imponente Rathaus, edificio tardogotico del 1507-13. Il corpo principale, con una bella serie di finestre gotiche al piano nobilee un cinquecentesco orologio, sormontato da portabandiera con vessillo cittadino, è affiancato da un corpo seicentesco e da una alta torre , innalzata nel corso di lavori di ampliamento ad inizio del 1900.
La Spalentor è una porta (restaurata) della cerchia medioevale, la più bella delle tre rimaste. E' fiancheggiata da due torri tonde con coronamento a merli. Tre statue del 1389 ingentiliscono la facciata occidentale, meno austera di quella rivolta al centro della città.
Il Kunstmuseum è una sorpresa per la ricchezza di opere, sia antiche che moderne; per gli appassionati d'arte, una visita è doverosa. Oltre alle collezioni permanenti, ci sono frequenti mostre; indimenticabile quella dedicata a Van Gogh molti anni fa.
La piazza della Cattedrale allinea sul lato prospiciente la chiesa una omogenea schiera di edifici, costruite come case parrocchiali nel 1760 - 70. C'è una antica insegna che indica una trattoria, molto frequentata a pranzo: Zum Isaak.
Il Reno divide la città in due parti: Grossbasel , "Grande Basilea", sulla riva sinistra, e Kleinbad, "Piccola Basilea", sulla riva destra.
KUNSTMUSEUM
Mittlere Bruecke - Foto di Son-Gismo del 2008 (Licenza Creative Commons - Livello 2 generico)
Il Municipio - Foto di Tobias Helfrich (GNU Free Documentation Licence)
Nella Marktplaz spicca, anche per il colore rosso delle superfici e dei decori a fresco, l'imponente Rathaus, edificio tardogotico del 1507-13. Il corpo principale, con una bella serie di finestre gotiche al piano nobilee un cinquecentesco orologio, sormontato da portabandiera con vessillo cittadino, è affiancato da un corpo seicentesco e da una alta torre , innalzata nel corso di lavori di ampliamento ad inizio del 1900.
Spalentor
Vedere anche:
http://johncristiani.blogspot.com/2011/11/basilea-chiostro-della-cattedrale.html